Geometria della natura

Osservando con attenzione le forme della natura possiamo scoprire strutture geometriche perfette. Sembra infatti che la natura abbia scelto alcune forme come ornamento preferenziale, regalandoci un sentimento di bellezza e ordine che l'uomo tenta di imitare da sempre.

I pattern naturali che troviamo insuperabili sono quelli che consciamente o inconsciamente ricerchiamo. In questa regolarità, si intravedono le corrispondenti leggi della matematica e della fisica, che gli scienziati cercano di svelare da sempre.

La spirale meravigliosa


Le chiocciole che abitano i nostri giardini non sono solo efficienti produttori di bava, ma anche abili architetti, costruendo la loro casa seguendo una configurazione matematica.

La forma del loro guscio, infatti, si accresce secondo una progressione geometrica, formando una spirale logaritmica, caratterizzata da un raggio che cresce con la rotazione.

Nel mondo degli animali molti fenomeni di accrescimento richiedono le proprietà dell'omogeneità, per cui la struttura sia sempre la stessa, e dell'autosomiglianza: la struttura, ingrandita o rimpicciolita, deve conservare lo stesso aspetto.

Lo sviluppo armonico del guscio risponde all'esigenza delle chiocciole di accrescere in modo ottimale, mantenendo la loro forma. L'ingrandimento esponenziale si spiega probabilmente con il fatto che una nuova sezione della conchiglia si forma quando l'organismo è cresciuto di una determinata percentuale costante rispetto allo stadio precedente.

L'utilità della simmetria


"Una simmetria della natura è qualcosa che il sole ci ha dato e che nessuno potrà mai imitare." 
(A. de Saint Exupèry- Il Piccolo Principe) 

La simmetria, nel mondo naturale e non, appare di grande impatto visivo e rappresenta un criterio di bellezza ed eleganza.   

Nel mondo dei fiori, sembra che questo vezzo estetico abbia anche una speciale utilità: la regolarità simmetrica della corolla servirebbe infatti come "guida" per gli insetti, che vengono così indirizzati verso gli stami, dove si trova il polline. 

In molte specie di fiori il tipo di simmetria che si riscontra è quella raggiata, in cui  esistono più piani che tagliano la corolla in "fette" tutte uguali fra loro, mentre, mentre nella simmetria bilaterale uno e un solo piano (definito sagittale) è in grado di dividere l'oggetto in due metà speculari.

I botanici ritengono che procedendo dalle famiglie più antiche verso le specie più recenti si possa osservare una progressiva riduzione delle dimensioni del fiore e di riorientamento della sua simmetria verso il bilateralismo, a discapito della simmetria raggiata:  l'idea è che vi sia stata un'intensa selezione verso fiori a simmetria bilaterale da parte degli impollinatori specializzati, in quanto questa morfologia risulterebbe per loro più attraente.

Ciò porta ad un maggior numero di semi prodotti per pianta e di semi che riescono a superare gli stadi giovanili e a svilupparsi in una pianta adulta.

Forme d'amore


Alcuni animali, in fase di accoppiamento, si avviluppano in forme suggestive e talvolta persino geometriche.

Le libellule , insieme ai ragni, hanno gli organi sessuali sfalsati nei due sessi. I maschi portano l'apparato sessuale nella porzione prossimale dell'addome, mentre in fondo hanno delle piccole tenaglie.

Le femmine, invece, hanno gli organi sessuali nell'ultimo segmento addominale.

Quando è pronto per l'accoppiamento, il maschio cattura la femmina in volo.

Poi inarca l'addome, stimolando la femmina a fare lo stesso per unire l'orifizio genitale al suo organo copulatore.

Se la femmina si dimostra recettiva risponde flettendo l'addome e assumendo così la tipica posizione a "cuore".

Amore fa rima con..... Ellisse!

Le limacce, come le chiocciole, sono ermafroditi incompleti: ciascuna di esse ha organi genitali sia maschili che femminili, ma ci vogliono comunque due esemplari per far avvenire la riproduzione.

Una volta incontrati, i due animali strisciano l'uno sull'altro, fino a formare strutture circolari o ellittiche perfette.

Da una piccola apertura sul lato destro della testa, i due molluschi fanno fuoriuscire i loro organi riproduttivi, di un colore azzurro traslucido, che si vanno ad avvolgere l'un l'altro fecondandosi a vicenda e creando forme surreali. Dopo la fase di corteggiamento che può durare ore e consiste in giri su loro stesse, le due lumache si arrampicano su un albero dal quale possono calarsi sospese a mezz'aria, attaccate a due sottili fili di muco, dove avviene l'accoppiamento vero e proprio.

© 2017 Claudia Brundu. Via Raffaello Sanzio 14/b, Cinisello Balsamo (MI)
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